L’unico aspetto negativo che mi preme sempre sottolineare a chiunque mi richieda informazioni sulle condizioni lavorative all’interno di una sala da gioco tradizionale o automatizzata di un casinò è quello del lavoro a turni e notturno.
Come tanti amici e colleghi quando iniziai il mio percorso professionale in Inghilterra all’epoca le condizioni lavorative e salariali erano ben diverse se paragonate a quelle di oggi. Per poter arrotondare il proprio stipendio e farsi notare in prospettiva carriera si era costretti, almeno personalmente, a lavorare su doppi turni almeno 2/3 volte la settimana. Il che significava da un lato avere a fine mese uno stipendio più lauto ed un avanzamento di carriera più rapido, ma dall’altro timbrare il cartellino in entrata alle 14.00 del pomeriggio per terminare, se le condizioni della sala lo permettevano, alle 4.00 del mattino del giorno dopo. Potete perciò immaginare lo stress psico-fisico a cui ero sottoposto! Per non parlare degli open bar a fine lavoro o della pausa tra un turno e l’altro nel pub sotto con i colleghi!
Fortunatamente oggi la situazione è ben diversa. Sono state introdotte le mance e vige il divieto di fumo. Per poter crescere velocemente però i doppi turni ve li consiglio 😉
L’obiettivo di questo articolo è cercare di dare un supporto su come rendere più serena l’esperienza del lavoro notturno SOPRATTUTTO per chi è procinto di cominciare una carriera come croupier, dove la lucidità mentale è FONDAMENTALE!
DORMIRE IN QUANTITÀ SUFFICIENTE E DORMIRE BENE
Bisogna prendersi la responsabilità di dormire a sufficienza e di sentirsi riposato. Alcune persone lo possono fare senza sforzo alcuno. La maggior parte invece deve imparare quando è il momento di dormire e quello che può fare per dormire a sufficienza.
Quanto bisogna dormire dopo un turno di notte? Questo dipende dalla persona. Bisogna provare diversi orari. Osservando a che ora si va a dormire, quando ci si risveglia e come ci si sente riposati, per identificare il miglior orario in base alle proprie caratteristiche.
Alcuni preferiscono dormire a lungo, però altri necessitano di due periodi più brevi di sonno dopo il turno di notte. Una buona idea è quella di andare a letto il più presto possibile dopo il turno di notte per massimizzare il tempo di sonno.
Concedetevi periodicamente una siesta pomeridiana. Una siesta di soli quindici minuti può aumentare la sensazione di stanchezza, venti o trenta minuti sono il tempo minimo affinché il riposo sia sufficiente.
Proteggete il vostro sonno! Ricordatevi di spegnere il telefono, oscurate la vostra stanza il più possibile (magari comprando anche dei tendaggi spessi) e nel caso siate circondati da rumore vi consiglio dei tappi per le orecchie!
ORARI E SCELTA DEL CIBO
Ricordatevi di bere sempre al mattino a digiuno dell’acqua a temperatura ambiente, riattiva le funzioni dell’organismo.
Scandite bene gli orari dei pasti e cercate di fare sempre una lauta colazione ed un buon pranzo prima di andare al lavoro.
Mangiate leggero a metà turno e verso la fine del turno specialmente se andate a letto subito dopo aver finito di lavorare e consumate, di preferenza, piccole porzioni di cibo e abolite completamente i cibi grassi.
A fine turno se potete organizzate un pasto a basso contenuto di grassi, ad esempio pesce e verdure, che possono essere digeriti in circa un’ora. Un pasto pesante e grasso (una pasta alla carbonara per intenderci) terrà il vostro stomaco occupato nella digestione per più di 8 ore e non dormirete bene.
Le bevande contenenti caffeina vanno bevute prima o nelle prime ore del turno. La caffeina rimane nell’organismo per 5 ore, quindi prendetele almeno 5 ore prima di quando avete programmato di dormire.
L’assunzione di alcool inizialmente aumenta il senso di sonnolenza ma incide sulla quantità del sonno, infatti ci si risveglia dopo poche ore . Meglio non assumere alcool un’ora prima di andare a dormire.
ESERCIZIO
In generale, essere in buona forma aiuta a resistere meglio allo stress e alle malattie.
L’esercizio regolare evita che ci si stanchi facilmente.
Sottoporsi ad un’eccessiva attività fisica prima del lavoro può causare una stanchezza eccessiva. Venti minuti di esercizio prima di recarsi al lavoro (una passeggiata, andare in bicicletta, correre o nuotare) è sufficiente per mantenersi svegli ed al contempo mantenere il cuore in buone condizioni.
Con l’esercizio difficilmente ci si potrà addormentare.
Scegliere un buon orario per fare esercizio fisico può facilitare il cambio da un turno all’altro. Questo perché l’esercizio può aiutare il corpo a produrre più energia, favorendo l’adattamento al ritmo dell’orario di lavoro. Meglio fare esercizio prima di iniziare il lavoro: la mattina prima del turno diurno ed il pomeriggio prima del turno notturno.
Infine, oltre a questi semplici consigli, ricordatevi sempre di mantenere attivi i vostri rapporti sociali anche al di fuori del lavoro. Siate creativi: datevi appuntamento per colazione, sarà un piacevole fine giornata per voi ed un simpatico inizio di giornata per qualcun altro.