Il croupier è una figura chiave all’interno di un casinò.
Non solo si occupa della gestione tecnica dei tavoli da gioco ma è colui che per primo riceve la clientela e conseguentemente colui che offre la prima impressione dell’azienda.
Tra le sue responsabilità vi sono quindi la gestione tecnica dei tavoli da gioco, l’aderenza alle procedure interne e l’attenzione al cliente.
E’ sicuramente una professione unica, che non ha eguali con altri tipi di mestieri. Offre la possibilità di poter essere sempre al centro del divertimento e del rischio, di poter ampliare il proprio bagaglio culturale, di crescere professionalmente a prescindere dal proprio titolo di studio, di ottenere nel tempo degli stipendi sicuramente interessanti.
Scegliere di diventare croupier significa quindi scegliere di essere dei PROFESSIONISTI.
Occorre quindi una buona dose di stile, carattere, personalità, motivazione, serietà, onestà, passione. Tanti sono i croupier che esercitano in diversi angoli del globo. Pochi sono quelli che eccellono.
Vi illustriamo qui di seguito quali sono le competenze fondamentali richieste per essere un ottimo croupier e, in prospettiva carriera, un ispettore di qualità :
1. La più importante competenza che un croupier dovrebbe possedere è il desiderio e l’abilità di andare d’accordo con le persone. Le competenze relazionali (la capacità di gestire il rapporto con gli altri) sono di fondamentale importanza in questo settore. Il croupier deve essere in grado di mantenere un attitudine professionale ed al contempo di accoglienza nei confronti sia della clientela che dei propri colleghi e datori di lavoro. L’importanza delle relazioni umane verrà particolarmente enfatizzata durante il periodo di formazione e durante il colloquio di lavoro, badate bene, tra le diverse skills che verranno valutate ai fini di un’eventuale assunzione sicuramente questa sarà decisiva.
2. La seconda in ordine di importanza è la capacità di manipolazione che ogni croupier deve possedere per poter svolgere i compiti richiesti. La capacità di gestire fiches e carte in maniera professionale è alla base di questo mestiere. Ciò che verrà particolarmente sottolineato durante la formazione è il tempo da dedicare alla pratica. Gli esercizi di manipolazione, in particolar modo con le fiches, devono essere praticati anche al di fuori degli orari di lezione. I croupier non diventano abili con carte e fiches per miracolo. Questa abilità richiede ore di pratica personale quotidiana.
3. Le terza ma non ultima per importanza è l’abilità di calcolo, fondamentale per una veloce gestione dei pagamenti. Anche questa verrà coltivata durante l’iter formativo ed anche questa, come la manipolazione, necessiterà di molte ore di pratica anche al di fuori dell’orario scolastico.
Vuoi sapere dove lavorerai al termine del corso? Ecco!
Ciao, sono Alessandro. Terminato il corso da croupier sono stato subito inserito in un casinò in Gran Bretagna :-)